CENNI STORICI
1857
L’Opera Pia Ravina è stata fondata da monsignor Filippo Ravina, canonico, teologo, avvocato, e Vicario Generale dell’archidiocesi di Torino, nato a Gottasecca nel 1783 e morto a Torino il 4 febbraio 1858. Egli, con testamenti Rogato Drochi notaio in Camerana del 27/4/1850 e Rogato Turvano notaio in Torino del 19/6/1857, lasciò un legato (regolarmente accettato in base al R.D. 26/8/1859) per la fondazione dell’Opera Pia Ravina, costituito da una casa del valore di lire 960 e da un capitale di lire 24.000 fruttante una rendita al 5% di lire 1200 annue da impiegarsi per lire 300 nello stipendiare un medico che attenda alla cura dei poveri infermi di Gottasecca e per lire 500 nelle medicine e nel mantenimento dei ricoverati nella casa per uso ospedale da lui lasciata ed infine per lire 400 per assegnare due doti di lire 200 cadauna a due figlie povere nubende di Gottasecca.
1900
Per decenni Gottasecca potè cosi avere un medico residente regolarmente stipendiato quando non si parlava ancora né di Mutua né di Servizio Sanitario e potè contare sulla possibilità di ricovero e cure per i meno abbienti quando le distanze, le strade ed i mezzi di locomozione ne avrebbero reso impossibile il trasporto in città.
1940
Con il passare degli anni il pur lauto lascito, obbligatoriamente investito in titoli di stato, venne man mano perdendo di valore per l’inflazione sino ad annullarsi, ma l’Opera Pia Ravina sopravvisse e i locali servirono a molte esigenze, via via manifestatesi: scuola, cooperativa, ambulatorio medico, senza mai perdere di vista l’assistenza e l’ospitalità ai poveri e agli anziani che vi trovarono asilo nella stagione invernale, quando erano costretti ad abbandonare le cascine sparse nella campagna e isolate dalla neve.
1987
Il fabbricato è stato totalmente ristrutturato nel 1987, ed è stato adibito a casa alloggio per anziani autosufficienti.
2000
Alla ristrutturazione del 1987 hanno fatto seguito continui piccoli interventi per rendere il soggiorno degli ospiti sempre più confortevole ed adatto ai tempi. Con l'arrivo a Gottasecca del gas si è provveduto all'installazione di riscaldamento autonomo permettendo un confort maggiore sia evitando il disagio delle stufe a legna sia permettendo ad ognuno di dosare il calore secondo le proprie esigenze.